Foresteria

L’ospitalità benedettina è un’esperienza pienamente spirituale, umana e culturale: una piccola finestra sul chiostro della vita per contemplare il senso del cammino nell’orizzonte infinito della speranza, ascoltando il silenzio del cuore nella comunione della Parola.

Tutti gli ospiti che sopravvengono siano accolti come Cristo perché lui stesso dirà: Sono stato ospite e mi avete accolto

Il monastero, immagine della Chiesa, è la casa di Dio, il luogo ove siamo ospitati e accolti come suoi figli, in attesa di essere introdotti per grazia nella città dalle salde fondamenta che è la Gerusalemme del cielo. E’ la comunione offerta da Dio la radice di ogni necessario gesto di accoglienza reciproca tra gli uomini. La tradizione benedettina traduce questa fondamentale dinamica spirituale nella prassi tipica dell’ospitalità: ospitati, ospitiamo.

“Il tema dell’ospitalità è nella Regola di san Benedetto uno dei punti massimi di espressione delle dinamiche della fede e dell’amore adulto della comunità: ‘gli ospiti non devono mai mancare in monastero’ (RB 53,16). La collocazione stessa del monastero alle porte della grande città, deve essere un invito provvidenziale a vivere questa ospitalità come condivisione dello studio della Scrittura e della preghiera liturgica che caratterizzano lo stile spirituale della comunità” (card. Carlo Maria Martini).

Nella Regola di San Benedetto l’ospitalità ha un forte carattere “sacramentale”: è Cristo che viene accolto, ed è la misericordia di Dio che viene ricevuta. Essa manifesta inoltre uno dei tratti fondamentali dell’esperienza cristiana del monastero e il suo modo di accogliere rivela se esso è “casa di Dio amministrata con saggezza” (RB 53).

San Benedetto, seguendo la tradizione monastica dedica il cap 53 della sua Regola al tema dell’accoglienza degli ospiti; i monaci hanno fatto di questo capitolo un tratto caratteristico della loro vita. 

In passato l’ospitalità era rivolta in gran parte a poveri e pellegrini, ma oggi sembra avvertirsi maggiormente un bisogno di raccoglimento e di ricerca spirituale da parte dell’uomo moderno, per cui i monasteri sono diventati sempre più luoghi di accoglienza e di risposta verso queste esigenze. 

Per scouts e gruppi che si autogestiscono c’è una foresteria esterna con 20 posti letto, cucina e saletta da pranzo/incontri; per informazioni su questa struttura esterna chiedere a:  centrocongressi@praglia.it

Nella foresteria interna l’ospitalità è solo ed esclusivamente di carattere religioso; non è di tipo turistico a mezza pensione o come b&b. Accogliamo persone che intendano trascorrere presso il monastero alcuni giorni di preghiera e di ritiro spirituale: ad essi diamo la possibilità di condividere la nostra vita e il ritmo della giornata dei monaci, fatto di preghiera, di lavoro, di studio e di silenzio.

 
  • La durata della permanenza può estendersi da due notti ad un massimo di cinque notti, non più di due volte all’anno. Solo due o tre notti per chi viene per la prima volta.
  • La stanza può essere presa dal mercoledì mattina, e deve essere lasciata libera entro il lunedì sera. Le stanze hanno in dotazione la biancheria per il letto e il bagno.
  • Gli ospiti sono invitati a seguire, durante il soggiorno, le norme indicate nel modulo posto sul tavolo in camera, ad essere presenti e puntuali ai momenti di preghiera comune e ai pasti.
  • La cucina non è in grado di soddisfare per la foresteria esigenze alimentari particolari (ad es. per intolleranze e diete personalizzate).

Per informazioni e prenotazioni:

Per informazioni sulla  struttura per gruppi autogestiti chiedere a:  centrocongressi@praglia.it

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Per l’ospitalità monastica nella foresteria interna:

La richiesta per la prenotazione deve essere fatta per telefono, almeno dieci giorni prima del soggiorno.

Tel. (+39) 049.9999.322

[Centralino Portineria (+39) 049 9999.300 chiedere del monaco foresterario]

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Orari:

Martedì, mercoledì e venerdì: 9:30-10:30 / 16:00-17:00.

Lunedì e giovedì: 9:30-10:30.

poi si prega di scrivere una email a:  foresteria@praglia.it

indicando il periodo concordato al telefono, il proprio indirizzo e recapito telefonico; a questa risponderemo per confermare la prenotazione.